mercoledì 30 aprile 2008

Parliamo ancora di acqua...

Lunedì sono stato al Consiglio comunale di Rovato! Esperienza che suggerisco a tutti i rovatesi! Si son trattati temi molto importanti in particolare si è parlato di urbanistica e ambitente (finalmente anche l'opposizione si è dichiarata contraria a qualsiasi forma di deturpamento del territorio da parte di cave e discariche!!!quindi si dichiarano contrari anche loro, dopo aver snobbato o addirittura ostacolato l'impegno del consigliere Angelo Bergomi, del comitato anticava di rovato e dei 6000 cittadini che hanno firmato e si sono adoperati per evitare la cava bonfadina).

Un rimprovero però devo fare a tutto il consiglio comunale. Siamo tutti daccordo che le cave e le discariche (e nemmeno gli inceneritori) non sono la soluzione ai problemi ambientali e alla gestione dei rifiuti. Allora perchè non diminuire la produzone di rifiuti!Non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca! Nel consiglio comunale erano presenti in parte ad ogni microfono, uno per persona, delle bottigliette di acqua di plastica. Utilizzate bevendo solo un sorso e poi lasciate lì...Attenzione ragazzi!!!non è un esempio per il paese!!!bevete l'acqua del rubinetto!!!Almeno voi date l'esempio!!!




Crisi o non crisi economica, per l’italiano consumatore, l’acqua minerale, naturale o gassata che sia, purché non di rubinetto, non si tocca. I dati raccolti dall’ultimo rapporto di Legambiente “Un Paese in bottiglia” parlano chiaro: “Il nostro, è il Paese in cui si ha il maggior consumo di acqua in bottiglia nel mondo, con 194 litri pro capite solo nel 2006 (oltre mezzo litro a testa al giorno) - si legge nel dossier- Un dato in costante aumento che si è triplicato in poco più di 20 anni (nel 1985 erano appena 65 litri) e con esso anche il volume di affari per i produttori di acqua minerale è aumentato e di molto.
Ma perché agli italiani non piace proprio l’acqua di rubinetto? Secondo Legambiente viviamo una pressione continua dovuta ad una martellante campagna pubblicitaria (dai dati di Altreconomia risulta che in Italia nel 2005 le aziende hanno investito in pubblicità circa 124 milioni di euro, una cifra 4 volte maggiore rispetto al 1990, quando i consumi pro capite erano poco più della metà di quelli attuali) : “e sostanzialmente alla sfiducia nei confronti dell’acqua distribuita attraverso gli acquedotti piuttosto che al miglioramento delle condizioni di vita e ad una crescente ricerca di beni salutari, come invece sostenuto dalle industrie del settore”.
Vero - Falso dell’acqua del rubinetto
1-L’acqua ha sapore di cloro...
Vero. Ma per far sfumare il cloro si lascia decantare l’acqua in una brocca di vetro

2-Le acque di rubinetto sono troppo ricche di minerali e poco adatte per quelle diete povere di elementi nutritivi come sodio, magnesio o potassio...
Falso. Come ricorda l’Inran (Ente pubblico di ricerca su alimenti e nutrizione) «Non è vero che occorra preferire le acque oligominerali rispetto alle acque maggiormente mineralizzate per mantenere la linea o “curare la cellulite”. I sali contenuti nell’acqua favoriscono l’eliminazione di quelli contenuti in eccesso nell’organismo. Nei bambini, in particolare, sarebbe bene non utilizzare le acque oligominerali in modo esclusivo, ma bisognerebbe alternarle con quelle più ricche di minerali, in quanto una diuresi eccessiva può impoverire di sali minerali un organismo in crescita.»

3-L’eccessivo calcare contenuto nelle acque di rubinetto favorisce i calcoli renali...
Falso. Come spiega la guida dell’Inran: le persone predisposte a formare calcoli renali devono bere abbondantemente e ripetutamente nel corso della giornata, senza temere che il calcio contenuto nell’acqua possa favorire la formazione dei calcoli stessi: anzi, è stato dimostrato che anche le acque minerali ricche di calcio possono costituire al riguardo un fattore protettivo e la capacità dell’intestino umano di assorbire il calcio contenuto nelle acque (spesso presente in quantità consistente) è considerata addirittura simile a quella relativa al calcio contenuto nel latte.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...che bell'immagine...maggioranza e opposizione che bevono dalla stessa brocca! Hihi!

Ps: tocco di cattiveria...visto che al consiglio hanno parlato solo in 4...gli altri perchè hanno bevuto?!?si scherza nè...

ceko

Anonimo ha detto...

Carissimo Paolo, grazie per questa citazione. Se ti rechi sul blog del comitato anticava potrai leggere cosa pensava l'attuale opposizione nel 2004. Per i rifiuti hai ragione: a casa mia sto diventando il tormento di mia moglie ma qualche frutto lo sto vedendo. Sia nell'uso dell'acqua che nella riduzione della quantità degli stessi. A partire proprio dalle bottigliette d'acqua.
Lunedì c'è il prossimo consiglio. Spero di vedervi di nuovo.
Angelo