venerdì 27 giugno 2008

Differenziamo la Plastica, carta e alluminio!!


Già a soli pochi chilometri da Gricignano, tutto questo non si sa. Poche mosche bianche, illuminati amministratori che hanno a cuore il bene comune, applicano tecniche e metodi disponibili ed accessibili oggi per trattare in maniera corretta i materiali. Che bisogno c'è di bruciare... ci dicono "per recuperarne energia!". Ma quanta energia viene recuperata dal NON dover "ri"produrre tutti quei materiali recuperati? Vi siete mai chiesti quanta energia ci vuole per produrre dal nulla qualche chilogrammo di plastica, o di alluminio, o carta? Il bilancio puramente energetico è tutto a sfavore dell'incenerimento dei rifiuti (che, paradosso nel paradosso, richiede quantità di energia altissime per "produrre" energia: oppure pensate che i rifiuti si inceneriscono senza ALTRI ausili chimico/energetici?). Il bilancio di realtà come questa di Gricignano, piuttosto che Vedelago o Capannori, ed altre "mosche bianche" tutte nostrane, è sempre positivo. Efficienza e risparmio dell'energia in primis, recupero e riutilizzo dei materiali... Non ci vuole poi molto, decimi di risorse e tempi rispetto ad impianti costosissimi. Migliore qualità della vita per tutti, occasioni di profitto ed occupazione, salute ed economicità della cosa. Mettete nei vostri comuni amministratori 'seri' che propongono questi programmi e non gli accordi con la grande industria e i pochi potenti... gli accordi devono essere con voi e per voi. Rifletti Italia.

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